Esenzione canone TV RAI
L’esenzione canone TV RAI è il canale con cui i contribuenti italiani possono trasmettere per via telematica all’Agenzia delle Entrate il modulo autocertificazione per l’esenzione, la disdetta ed il rimborso del canone tv.
A seguito delle novità introdotte con la Legge di Stabilità 2017 il costo dell’abbonamento RAI è di 90 euro in bolletta luce, diviso in 9 rate mensili da 10 euro l’una da gennaio a settembre, ed è dovuto da tutti coloro che possiedono un apparecchio televisivo dotato di sintonizzatore. L’abbonamento si intende a famiglia (a patto che i familiari risiedano nella stessa abitazione).
CHI HA DIRITTO ALL’ESENZIONE CANONE TV RAI
L’esenzione dal pagamento del canone, secondo i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate, riguarda solo determinate situazioni e contribuenti.
Chi non possiede una tv in casa
I contribuenti titolari di un’utenza elettrica per la propria casa di residenza, qualora non possiedano alcun apparecchio televisivo possono evitare l’addebito del canone in bolletta Enel inviando una dichiarazione sostitutiva all’Agenzia delle Entrate. In questo caso, va compilata la parte del modulo relativa alla dichiarazione di non detenzione.
Chi non possiede una tv nella prima e seconda casa
Lo stesso modulo di autocertificazione per l’esenzione canone può essere utilizzato anche dal contribuente per dichiarare il non possesso di un apparecchio televisivo né nella casa di residenza né nella seconda casa (o altro immobile anche se è intestatario di un’utenza elettrica). In questo caso nel modulo dovrà essere compilata la parte relativa a dichiarazione di addebito su altra utenza;
Cittadini con più di 75 anni
I contribuenti che hanno superato la fatidica età di 75 anni ed il cui reddito non supera i 6.713 euro annui, possono essere esentati dal pagamento del canone RAI in bolletta elettrica.
ESENZIONE E DISDETTA CANONE TV RAI: LE SCADENZE
Il contribuente che richiede l’esenzione o la disdetta (ad esempio perché non possiede più un apparecchio televisivo, si è trasferito all’estero o presso un’altra abitazione dove non è più titolare di un’utenza elettrica residenziale) può inviare la richiesta compilando il modulo e inviandolo per via telematica entro 31 gennaio 2017.
Le dichiarazioni dopo tale data, quindi tra tra il 1° febbraio e 30 giugno 2017, valgono per l’esenzione II° semestre (dal 1° luglio).
RIMBORSO CANONE TV RAI: A CHI SPETTA
Possono presentare l’istanza di rimborso canone Rai, coloro che:
- pur avendo presentato, entro i termini, la dichiarazione di non detenzione posseso tv, hanno ricevuto lo stesso l’addebito del canone in fattura;
- pur avendo presentato la dichiarazione di sussistenza di altra utenza elettrica, si sono visti addebitare le rate del canone sulla bolletta;
- pur avendo superato i 75 anni di età, hanno ricevuto l’addebito in bolletta, pur avendo un reddito inferiore o pari, a 6.713,98 euro, ovvero, ad euro 516,46 euro al mese per 13 mensilità.
- l’erede che ha ricevuto l’addebito canone RAI sulla bolletta elettrica intestata alla persona deceduta.
Tempi del rimborso e restituzione canone Rai non dovuto:
Tutte le domande di rimborso, devono prima essere esaminate dallo sportello Sat dell’ufficio territoriale di Torino delle Entrate, poi, entro i successivi 60 giorni, vanno trasferite all’Acquirente unico, che entro 5 giorni lavorativi, dovrà trasmettere alle società elettriche i dati relativi ai contribuenti da rimborsare e all’importo.
Le società che forniscono elettricità accrediteranno la somma sulla prima bolletta utile, ciò significa che l’accredito non avverrà prima di 70 giorni.
MODULI
- Contribuenti con utenza elettrica per uso domestico residenziale
Cittadini ultra settantacinquenni
- Rimborso