Modello 730
Il Modello 730 è una dichiarazione dei redditi che può essere presentata dai contribuenti che risultano essere, nell’anno in corso o alla data di presentazione del modello, lavoratori dipendenti, pensionati, o collaboratori. Essi si possono rivolgere al proprio Sostituto d’imposta (qualora sia disponibile a prestare assistenza fiscale) o ad un Centro di assistenza fiscale. La presentazione della dichiarazione Modello 730 può essere anche effettuata da lavoratori con contratto a tempo determinato, con durata inferiore all’anno.
CHI PUO’ PRESENTARE IL MODELLO 730:
– pensionati o lavoratori dipendenti (compresi coloro per i quali il reddito è determinato sulla base della retribuzione convenzionale);
– soggetti che percepiscono indennità sostitutive di reddito di lavoro dipendente (quali il trattamento di integrazione salariale, l’indennità di mobilità, ecc.).
Il Modello 730 può essere utilizzato per dichiarare le seguenti tipologie di reddito:
– redditi di lavoro dipendente;
– redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente;
– redditi dei terreni e dei fabbricati;
– redditi di capitale;
– redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita IVA;
– alcuni dei redditi diversi;
– alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata.
MODELLO 730 – VANTAGGI PER IL CONTRIBUENTE:
– Il rimborso o l’addebito dell’imposta IRPEF direttamente sulla busta paga (o sul cedolino della pensione) a partire dal mese di luglio per i lavoratori dipendenti e a partire dal mese di agosto o settembre per i pensionati;
– l’adempimento di tutti gli obblighi di dichiarazione mediante la semplice consegna ad un CAF del Modello 730;
– l’apposizione da parte di un CAF del visto di conformità sulla propria dichiarazione dei redditi.
MODELLO 730 INTEGRATIVO E MODELLO UNICO INTEGRATIVO
Se il contribuente si accorge di non aver fornito tutti gli elementi da indicare nella dichiarazione e l’integrazione o la rettifica comporta un maggior credito o un minor debito, a sua scelta può presentare un Modello 730 integrativo oppure un Modello Unico Persone Fisiche. La presentazione del Modello 730 integrativo va effettuata ad un CAF, anche se il contribuente ha fruito dell’assistenza fiscale del Sostituto d’imposta.
La presentazione di una dichiarazione integrativa non sospende le procedure avviate dal Modello 730 ordinario e quindi non fa venire meno l’obbligo al Sostituto d’imposta di effettuare i rimborsi d’imposta o trattenere le somme dovute in base al Modello 730-4. Qualora gli errori od omissioni corretti con il Modello unico comportino un minore credito o un maggiore debito d’imposta (ad esempio l’omessa o parziale indicazione di un reddito), il contribuente dovrà provvedere ai conseguenti maggiori versamenti d’imposta.
Egli potrà avvalersi del “Ravvedimento operoso”. Il Modello Unico può essere presentato entro le scadenze previste per l’anno in corso (dichiarazione correttiva nei termini). Nel caso in cui si riscontri l’errore commesso oltre il termine di presentazione, il contribuente potrà regolarizzare la propria posizione mediante un Modello Unico integrativo.